🦋🦋🦋DONA LE ALI A TIROIDEE🦋🦋🦋 Abbiamo bisogno di voi per sostenere e portare avanti il nostro PROGETTO! Sempre dalla parte del paziente tiroideo durante la diagnosi e la cura della patologia 🌸🌻🦋 Nella dichiarazione dei redditi inserite il C.F. della nostra associazione 97846740583 A voi non costa niente ma per noi vale molto<< #tiroide #viveresenzatiroide #basedow #hashimoto #psicologia #lifeisbeautiful #gmfmedicalcenter #mentecorpo #hashimoto #thyroid #tiroidee #5×1000 #noprofit #salute #salutementale #grazie #benvenutaprimavera #thankyou #Primavera #saluteebenessere #farfalla #butterfly #sostienici #support #sostegnopsicologico #prevenzione #salute #thyroid #thyroidcancer #autoimmunedisease
In caso di tumore della Tiroide il paziente potrebbe sentirsi solo e incompreso durante la diagnosi e la terapia. In questo momento della vita, l’ascolto, la condivisione e il supporto sono indispensabili.
EndocrinologiaOggi e l’Associazione Tiroidee hanno attivato presso il GMF Medical Center di Viale Somalia 33 a a Roma un servizio di psicologia in favore di persone colpite da tumore della Tiroide e verso chi vive senza tiroide.
📞💌Il servizio è accessibile il venerdì previo appuntamento al numero 0686391386
La tiroide è al centro del nostro benessere e una sua disfunzione si cala nella vita di ognuno di noi con sintomi e modalità diverse (Stress, ansia, stanchezza cronica, depressione, sensazione di vuoto e offuscamento mentale, disturbi del sonno e dell’alimentazione etc..).
La Race for the Cure è l’evento simbolo della Susan G. Komen Italia, organizzazione senza scopo di lucro basata sul volontariato che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno su tutto il territorio nazionale.
E’ una manifestazione di tre giorni ricca di iniziative dedicate a salute, sport, benessere e solidarietà che culmina la domenica con la tradizionale corsa di 5 km e la passeggiata di 2 km.
L’edizione 2017 è in programma a Roma, al Circo Massimo, da venerdì 19 a domenica 21 maggio.
Prima di una scintigrafia tiroidea o di un trattamento radioablativo è consigliabile seguire una dieta a basso contenuto di iodio allo scopo di rendere le eventuali cellule tiroidee residue avide di iodio. La dieta deve essere seguita per breve tempo, circa 2-3 settimane, ma comunque sotto stretta osservanza dello Specialista, in quanto il periodo può essere variabile in base al paziente. Quando si parla di “dieta a basso contenuto di iodio” non stiamo parlando di eliminare completamente lo iodio dalla dieta, ma di limitarlo il più possibile , avendo cura di seguire le indicazioni nutrizionali indicate. Una dieta a basso contenuto riduce il consumo a 50 µg al dì o meno.
Lo iodio è molto diffuso negli alimenti ma anche in alcuni farmaci ed integratori e spesso si riscontra molta confusione e difficoltà pratica da parte dei pazienti. Il primo consiglio è quello di non improvvisare diete fai da te, perché molto spesso si cade in errori,che non hanno effetti positivi desiderati, ma al contrario possono indurre a squilibri importanti, per cui rivolgersi ad Esperti nel campo della Nutrizione che sapranno indirizzarvi al meglio per evitare di assumere quantità elevate di iodio che potrebbero interferire con la scintigrafia/terapia radioablativa.
Gli alimenti con più alto contenuto di iodio e quindi da evitare in vista di questi esami, sono:
Il sale da tavola (cloruro di sodio) contiene spesso iodio; è bene leggere l’etichetta sulla confezione; quindi è consigliabile consumare sale o cloruro di sodio, ma che sia privo di iodio, il sale marino per esempio contiene iodio quindi il sale marino deve essere evitato.
Sono sconsigliabili tutti i prodotti e gli ingredienti di origine marina quali pesce, crostacei ed alghe; evitare cibi già preparati e salati , quali affettati in genere, in quanto l’industria alimentare usa spesso sale contenente lo iodio ; evitare burro, margarina perché contiene latte e spesso anche sale iodato, evitare sostituti del latte quale latte di soia o riso perché anch’essi possono contenere iodio.
Si consiglia di consumare il pane non salato, quindi pane sciapo e preparare qualora lo utilizzaste pane grattato fatto in casa con questo tipo di pane. Frutta secca utilizzare quella non salata.
Uovo da evitare anche se in realtà è il tuorlo a contenere più iodio e quindi l’albume (il bianco dell’uovo) può essere consumato.
Gli alimenti di origine vegetali invece, quali frutta e verdura, contengono iodio, ma la quantità è variabile in base al terreno in cui vengono coltivate , ed in ogni modo la cottura ne riduce la quantità e comunque non hanno quantità elevatissime tali da destare preoccupazione, quindi possono essere consumate. Per condire le ricette, verdure ecc. si consiglia di evitare il sale ed utilizzare olio extra vergine di oliva, aceto ed erbe aromatiche.
Lo iodio è anche contenuto in farmaci ed integratori, disinfettanti quali ad esempio Betadine, saponi e cosmetici , è bene sempre leggere attentamente etichette ed assicuraci che non ci sia iodio e comunque consultare lo Specialista.
Tornando alla dieta a basso contenuto di iodio essere confusi e disorientati è evidente, ma possiamo avere un’alimentazione equilibrata e varia anche in questo periodo prima degli esami a cui sarete sottoposti.
Gruppi alimentari
Da evitare
Consentiti
Sale
Iodato, sale marino
N.B Evitare affettati in genere che sono spesso conservati con questo tipo di sale
Sale senza IODIO
Latte e derivati (formaggi, panna da cucina, ecc)
Tutti
Nessuno
Soia
Da evitare
–
Cereali
Riso , crakers, pane industriale, prodotti da forno
Pane senza sale , pane fatto in caso privo di sale, pangrattato fatto in caso senza sale, farina d’avena, pasta di grano duro, miglio
Uova
Tuorlo
Albume
Carne
Affettati , carni confezionate tipo wurstel, in scatola
Carni bianche pollo e tacchino, manzo, vitello
Pesce
Tutti i tipi
Legumi
Evitare quelli in scatola, soia, lupini
Si consigliano quelli secchi,tutti i tipi ceci, fagioli, fave, lenticchia, piselli.
Verdura
Confezionata in scatola con aggiunta di sale, surgelata.
Fresca di stagione . preferire quella cotta perché la cottura ne riduce la quantità di iodio
Frutta
Confezionata in scatola
Fresca di stagione
Tuberi e patate
Purè istantaneo
Patate prive di buccia, al forno o lesse.
Frutta secca
Evitare quella salata
Consentite mandorle e noci
Alimenti da evitare:
Sale iodato,
Sale marino
Latticini (latte, formaggio, panna, yogurt, burro, gelato)
Cioccolato (per il contenuto del latte)
Uova
Cibi contenenti i seguenti additivi (carragen, agar-agar, algin) Pane contenente conservanti iodati Cibi insaccati o salati Pesce, crostacei, molluschi.
Soia , alghe e alimenti e farmaci contenenti coloranti rossi (E127: eritrosina)
La cottura degli alimenti riduce di molto la quantità dello iodio contenuto negli alimenti, nei giorni in cui dovete seguire una dieta particolare si consigliano cotture leggere: cottura al vapore, bollitura, griglia.
Per quanto riguarda i condimenti si consiglia : olio extra vergine di oliva, succo di limone o aceto, erbe aromatiche al posto del sale, quale per esempio origano.
Si possono bere acqua , tisane depurative , te e camomilla salvo diversa prescrizione medica, e bisogna evitare fino agli esami specilaistici beveande alcoliche e confezionate.
La Dott.ssa Dongiovanni vi aspetta per le consulenze nutrizionali gratuite in occasione della “Settimana Mondiale della Tiroide“.
-Martedì 24 Maggio in Viale Somalia 33A presso GMF Medical Center, prenotate la vostra consulenza al numero : 06 8639 1386;
-Mercoledì 25 Maggio in Via Fonteiana (Zona Monteverde), per fissare una consulenza chiamate al numero:380-6429311.